27 GENNAIO GIORNATA DELLA MEMORIA

Oggi 27 gennaio 2022 si celebra il 77° anniversario della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, campo assunto a simbolo della Shoah. È dovere e responsabilità la memoria. La memoria è il patrimonio sul quale costruire il futuro dei nostri ragazzi.  “Perché dobbiamo ricordare? E che cosa bisogna ricordare? Bisogna ricordare il Male nelle sue estreme efferatezze e conoscerlo bene anche quando si presenta in forme apparentemente innocue: quando si pensa che uno straniero, o uno diverso da noi è un Nemico si pongono le basi di una catena al cui termine, scrive Levi, c’è il Lager, il campo di sterminio.” Vittorio Foa, dalla prefazione a Primo Levi, Se questo è un uomo.                                                                       

Per questo si invitano tutti i docenti ad approfondire con gli studenti la conoscenza e la riflessione sull’immane dramma che è stata la Shoah e sulle gravissime tragedie ideologiche che la storia umana ha conosciuto. E’ doveroso per tutti noi consolidare la memoria di quanto avvenuto affinché si approfondisca la consapevolezza degli effetti devastanti e terrificanti che determinano, ieri come oggi, la discriminazione e l’intolleranza, fonte dell’odio dell’uomo contro l’uomo, e affinché in ognuno maturi sempre più coscientemente la propria scelta di libertà e la decisione di non ripetere mai più tali orrori, anche attraverso l’approfondimento dei valori fondanti una libera società civile codificati in modo mirabile nella nostra Carta Costituzionale.  Come ci ricorda Hannah Arendt ne “La banalità del Male” “.... la lezione di quegli episodi è semplice e alla portata di tutti. Sul piano politico, essi insegnano che sotto il terrore la maggioranza si sottomette, ma QUALCUNO NO (...) Sul piano umano, insegnano che se una cosa si può ragionevolmente pretendere, questa è che sul nostro pianeta resti un posto ove sia possibile l’umana convivenza.”

Il Dirigente scolastico reggente

Prof.ssa Antonella Sanvitale

Allegati

circolare_n.235_giornata_della_memoria.pdf