TORNEO "DIRE E CONTRADDIRE" : SUCCESSO PER IL LICEO LEONARDO

AL VIA IL TORNEO DELLA DISPUTA, UN ESERCIZIO DI CITTADINANZA: GLI STUDENTI ITALIANI SI SFIDANO A COLPI DI ELOQUENZA!

Il Torneo della disputa Dire e Contraddire è oggetto del Protocollo d’intesa tra il Consiglio Nazionale Forense ed il Ministero dell’Istruzione. “Il torneo ha ad oggetto la natura e la funzione delle regole della comunicazione, i valori della democrazia, l'esercizio dei diritti di cittadinanza, perché insegnamento della legalità significa elaborare e diffondere tra gli studenti cultura dei valori civili per educare ad una nozione profonda dei diritti e doveri. Essere cittadino nella famiglia, nella scuola, nella società vuoI dire saper comunicare in modo corretto. Comunicare è un momento creativo che permette di interagire in virtù dei ponti comunicativi - lingue e linguaggi - adeguati alle opportunità formative. Comunicare è apertura alla vita, è spazio vitale necessario per demolire la miriade dei muri socio-culturali. La preparazione sarà incentrata sulle regole della comunicazione, regole della disputa: un invito ad una costruzione ordinata del discorso.” (Allegato 4 del Protocollo d’Intesa).

Sedici città italiane, sedici Ordini degli avvocati, trentasette istituti scolastici: sono i numeri della seconda edizione del Torneo 2022. Gli studenti si affronteranno in due gironi di qualificazione fino ad arrivare alla finalissima che si terrà alla fine di maggio presso la sede del Consiglio Nazionale Forense. Gli avvocati referenti dei singoli Ordini forensi affiancheranno i tutor scolastici per la formazione dei ragazzi con lezioni sulle tecniche di retorica, di argomentazione e di comunicazione.

Mercoledì 13 Aprile presso l’Aula Alessandrini del Tribunale di Pescara, gli alunni della IV G e IV H del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci”- alla presenza della DS Prof.ssa Nora Ruggieri – e sotto la guida del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Pescara, degli avvocati docenti della Scuola Forense di Pescara e dei docenti  curricolari- hanno sfidato a colpi di eloquenza gli studenti del Liceo Classico “Melchiorre Delfico” di Teramo sulla frase estratta “La legge è uguale per tutti” con esito vittorioso per i debaters del Liceo di Pescara, orgoglio dei loro professori: Di Fonzo Carlotta, Amoruso Simone, Pontesilli Riccardo e Gagliardone Alessandro. La prossima sfida del 4 maggio (in modalità a distanza presso la biblioteca del Tribunale) coinvolgerà per il Centro Italia tre squadre contemporaneamente (Pescara, Fermo e Roma) sulla frase estratta “Le parole sono una rete per catturare la bellezza” (T.Williams).

AD MAIORA ET MELIORA SEMPER!

Prof.ssa Carla Verderame